Il 24 marzo 2016, A.C.I.S. Associazione per la Cooperazione di Imprese e Servizi e F.A.M.A.R. Federazione Autonoma dei Movimenti Associativi di Rappresentanza, a seguito della firma del C.C.N.L. dell'Autotrasporto, costituiscono E.B.I.C.I.T. Ente Bilaterale Italiano per la Cooperazione di Imprese e Terziario, allo scopo di:
a. favorire in tutto il territorio nazionale lo sviluppo della piccola impresa e del lavoro dipendente, promuovendo idonee strutture operative;
b. promuovere e realizzare la erogazione di prestazioni di servizi anche mutualistici di tipo previdenziale e sanitario per i titolari delle imprese, dei loro soci, dei familiari collaboratori, nonché dei loro lavoratori dipendenti;
c. erogare provvidenze nei limiti delle proprie disponibilità e così come stabilito dagli accordi Interconfederali dai CCNNLL e dalle norme di legge, alle imprese aventi diritto al fine di sostenere il reddito dei lavoratori delle medesime, a causa di sospensioni temporanee dell'attività, riduzione di orario per cause previste dalla normativa di legge e contrattuale, messa in mobilità, nonché assistenza sanitaria integrativa;
d. erogare dette provvidenze attraverso l'accesso ai "Fondi di categoria o di settore" di cui alle norme nazionali ed europee;
e. favorire la conoscenza delle linee guida e buone prassi in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, con particolare riferimento alle metodologie di valutazione del rischio.
f. elaborare progetti formativi in materia di salute e sicurezza del lavoro e promuoverne la realizzazione anche in collaborazione con la Regione o le Province, adoperandosi altresì per il reperimento delle ulteriori necessarie risorse finanziarie pubbliche;
g. promuove la costituzione ed assicura il coordinamento di strutture territoriali, comprese e fatte salve quelle già esistenti;
h. favorire, un'efficace sistema di formazione orientato all'aggiornamento professionale anche mediante:
- convenzione con le istituzioni ed enti competenti regionali per la realizzazione delle attività formative e/o azioni di supporto all’apprendistato;
- collaborazione con Fondi Interprofessionali per la formazione continua.
i. partecipare alle politiche nazionali e regionali alla individuazione dei fabbisogni formativi, alla progettazione ed attuazione di modelli formativi in collaborazione con soggetti pubblici e privati;
j. sviluppare tutte le attività e relativi servizi volti a fornire le imprese ed i lavoratori della migliore formazione e buone pratiche nel campo della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro;
k. sviluppare collaborazione con enti certificati per il controllo di strumenti e macchinari ai fini della sicurezza nei luoghi di lavoro;
l. svolgere attività strumentali per il raggiungimento degli obiettivi su menzionati, entro i limiti previsti dalla legge per il mantenimento della qualifica di ente non commerciale;
m. formare e qualificare personale con specifiche competenze tecniche e professionali in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro;
n. effettuare, nei luoghi di lavoro, rientranti nei territori e nei comparti produttivi di competenza, sopralluoghi al fine di supportare le imprese nell’individuazione di soluzioni tecniche ed organizzative dirette a garantire e migliorare la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro;
o. Provvedere alla raccolta di risorse finanziare finalizzate agli scopi di cui sopra previste dai CCNNLL e dagli accordi interconfederali.